Arrivederci

Le prime avvisaglie le ebbi quando lasciai in conto vendita delle copie di un mio libro alla Feltrinelli di Arona. Dopo due settimane non erano nemmeno state esposte sugli scaffali: nascoste sotto il bancone del bar.

Da quel lontano giorno ad oggi ho capito che il famoso detto Uno per tutti e tutti per uno è stato praticamente sostituito ‒ nella vita, come in letteratura; nella fede come nel buio ‒ da un amaro quanto veritiero Tutti contro tutti.

Il “farsi la guerra per amoreˮ, poi, non esiste affatto. È un bluff.

Oggi ho fatto il pieno: menzogna e tradimento sembrano essere i vocaboli preminenti nel mondo delle lettere. Non esistono fratelli né amici. Ed io rimango libero. Non mi vendo, una dignità m’è rimasta.