Fondane poeta

Ho sempre ritenuto, in poesia, farmi attraversare da tutti i poeti e quindi dai loro infiniti versi. Dovevo come, sentivo il bisogno di, farmi influenzare ‘proprio da tutti’. Ebbene, mi sbagliavo. Sto scoprendo infatti nella poesia di Benjamin Fondane un punto focale e di riferimento. Una fiamma irresistibile e inesauribile. Un autore imprescindibile da leggere, studiare, tradurre. In una parola, Un maestro. E poco importa se non sarò il suo traduttore ufficiale per l'Italia. Niente potrà impedirmi di tradurlo esattamente per il gusto di farlo; magari unicamente per me stesso. Come a ribadire un concetto forse di uso poco comune ma splendido: le cose migliori che scriverò (o tradurrò), le terrò nascoste, soltanto per me.

Giorgio Anelli