La nicchia - numero 37 - ECCEZIONALE! CRISTINA CAMPO E I POETI CONTEMPORANEI
La notizia ‒ almeno, per me ‒ ha dello straordinario! Magari giaceva nell’ovvio «è risaputo», eppure, per me, è stata una sequela di coincidenze. Mi spiego. Al lavoro vengo a conoscenza di un libro. Lo cerco. Lo trovo. Si tratta di: “L’altro sguardo. Antologia delle poetesse del ‘900. NUOVA EDIZIONEˮ. Stampa Mondadori. L’ho preso al volo perché ho saputo che tra le poetesse antologizzate c’era anche Cristina Campo.
Il libro è squisito però persino per un altro motivo: ci sono nomi dei quali non ero minimamente a conoscenza ‒ quindi, da godere e approfondire.
Il libro è curato dal torinese Guido Davico Bonino (critico letterario e teatrale, saggista, conduttore televisivo e radiofonico) e da Paola Mastrocola, scrittrice, anche lei di Torino.
Ma poi, appunto, la sorpresa è duplice. Vado a leggermi la biografia di Cristina Campo e scopro che la poetessa, nel 1958, inizia una collaborazione regolare con la RAI: curerà, con Élémire Zolla ‒ col quale instaurerà un rapporto fondamentale ‒, una trasmissione di poesia contemporanea.
Ma allora la notizia dov’è?!
Sta nel fatto che nel web non vi è traccia di questa trasmissione. E il vero scoop sarebbe trovarne nelle Teche Rai, persino per paragonare i criteri di allora ‒ di Cristina Campo! ‒ con quelli odierni, nei quali pare che l’antologizzazione vada per la maggiore.
Ho dunque scritto a Andrea Caterini e a Andrea Di Consoli, chiedendo se fossero a conoscenza di questa storia. Sperando ‒ dopo tutto, e per la curiosità di molti ‒ che qualcosa salti fuori dagli archivi Rai. Allora sì che la notizia si farebbe davvero interessante.
Giorgio Anelli